la coiffeure
è riportato dalla mail che ho mandato stamattina alla nanetta e mi sembra troppo bella per no poterla postare.
venerdi sono andata dalla coiffeur
e madre sono venuta fuori più gnocca di quello ch pensavo
ti giuro una cosa inaspettata...
non sapevo cosa volevo farmi "boh una permanente cosi non curo i capelli massi dai"
e la tizia mi fa"figa ciai dei capelli inguardabili io direi di fare un taglio e poi fra qualche mese facciamo la permanente ok?"
"figa"
"cerca dei tagli che possono piacerti"
figa io mi innamoro sempre dei trucchi e delle gambe di queste modelle secsy e cosi ho imparato ad usare l'ombretto. nero sfumatura grigia...
vedendomi cosi inesperta e con la bava alla bocca lei fa"ho il taglio che fa per te"
e mica mi tira fuori una gnocchissima?? figa la guardo bene "sharon stones"
e io "senta va bene che sono una straficqua però... carnevale c'è fra qualche mese.. io e la shary non siamo mica uguali eh"
"ma va tranquilla"
e cosi mi fa mille trattamenti mi taglia e mi ricuce..e ...
penso a bellofiore
maa...
dunque la postazione era qualcosa di ragguardevole, giuro.
io davanti ad uno specchio altissimo attaccato al tavolo.
il tavolo aveva due postazioni di qua e due di la.
e quindi solitamente c'è un casino
e il casino è che solitamente vado la con gli occhiali e cosi la parrucchiera me li toglie ionon vedo mai nulla se non alla fine. solo che alla fine mi conficco i miei fondi di bottiglia e la coiffeure deve rifare una piega perchè non aveva preso in conisderaione che se soloun capello mi va sugli occhiali divento isterica.
quattro ore come minimo per rifare il tutto.
beh venerdi ero andata la con le lenti cosi non mi facevo ingannare.
e mentre mi guardavo allo specchio diceo "si sono proprio uguale alla sharon, magari faccio anche la pornodiva e cosi mi squillrà il cellulare per fare la controfigura.. con due gambe cosi, un taglio acsè (cosi in dialetto) chi è chenon mi vorrà???"
e mentre mi guardavo vedevo solo me..
abbasso gli sguardi e vedo due piedi orendi.
e dico "diova ma non avevo un'impalcatura laggiu nel piede destro?"
e cosi mi rendo conto che lo specchio giu non c'era ma mi faceva impressione quanto noi donne che si va dalla parruchcera al venerdi muoviamo allos tesso modo i piedi come se tenessimo il ritmo delle forbici.
ecco lei però stava facendo i colpi di luce alla signora di fronte (che non vedevo per via dello specchio se non i piedi dove lo specchio non c'era) e mi è venuto male.
siamotutte uguali.
ma io cio un talio di capelli stratosferico.
sono stragnoccolissima
mi fa, mi briga i capelli e sono lisci perfettamente, conun talgio alla sharon.
cosi ho deciso che dovevo andare alla festa del pescegatto per mostrare q auei delinquenti degli scout che frequantavo almeno otto anni fa, quanto è figo andare dalla parrucchiera.
e cosi ho visto tutti quei cretini con i fazzoletti al collo che mi dicevo "epperò"
al cred
gli anzini signori che unti e sapienti di olio fritto variegato di rosmarino alla brace, mi hanno offerto del gutturnio.
ottimo.
e così sono sempre la regina delle feste paesane.
ora manca solo la chicca
due anni fa una mia ecs compana di classe è andata a sciarmen sceik con il suo uomo. un viaggio di quelli che costano poco dato che era stato dato al padre che era un elettrauto.
va in questo villaggio pieno di elettrauti italiani. e mica vero che li conosce degli italiani??
"e tu di dove sei??"
"parma e voi?"
"anceh noi.."
"ma va... e di dove??"
e cosi si ritrova appresso gli elettrauti del mio paese
"ma va io li ciò due ex mia compagne di classe"
"stupendo e chi sono?"
"l elisa"
"assi la figlia di andrea... ma va e poi?"
"la lucia.."
"ma chi quella che si ubriaca sempre alla festa dei tortelli di san giovanni?"
cioè a sciarmen sceik la gente ha parlato delle mie base enormi alle feste paesane.
grazie eh martina
2 Comments:
be' i piedi sono il pezzo forte delle modelle, non mi ricordo chi è stata fotografata in un calendario con sei dita dei piedi, e gli elettrauti insieme agli idraulici si contendono con infi il primato di lumaconeria.
tu però sei sempre la più strafiqua.
mia madre nel piede sinistro aveva sei dita
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