Uppercut

Premessa doverosa et fondamentale. Non intendiamo col seguente post infrangere alcuna legge sulla privacy, avendo adoperato foto già presenti in rete e non estorte in rocambolesche maniere ai diretti interessati; pertanto invitiamo tutti i/le partecipanti al blog, belle brutte alte basse magre grasse e soprattutto le adepte della sottoscritta (voi sapete chi siete! - o almeno spero, perchè io no) a non attaccare filippiche circa un'invasione di campo nella vita privata del soggetto in esame, perchè l'intero progetto surrrf&ilsuomicrofonato'slife è una gigantesca boutade che serve a noi per ghignarcela moltissimo inventandoci intrecci motivazioni e situazioni, e non ripeto, NON , per fare gossip ai danni di Infi. Ciò detto, conscie che siete tutte dotate della giusta irnoia per arrivare a capire quanto sopra senza sparare giudizi nel mucchio, o peggio che peggio, difese -inutili- a spada tratta, ecco che vi sfodero quelli che io definirei "destro, sinistro, gancio" per la surrrf.

Iniziamo con il destro. Che arriva lento, quasi non te ne accorgi , quando senti la fitta subito sotto lo sterno, ma ancora senti di poter stare in piedi: tipico esempio di broccolamento, con tutta probabilità l'inetto che sorride in camera è il cornutazzo di qualche post fa, Infi sfoggia unatteggiamento al limite del paternalistico, con braccio attorno ala spalla , e mano esplicatrice vicino al cuore, probabile che stia argomentando con qualche fiaba delle sue la propria tenerezza d'animo e vera natura (aneddoto tra le righe is coming soon),tentando di ingannare i propri detrattori vestendo i panni di fratello maggiore anzichè di Boccadirosa, una tantum. Singolare l'individuo di bianco vestito, certamente conscio dell'unicità dell'evento che ha sotto gli occhi, intento a litigare col cervello e con la tecnologia per poter catturare istantanee dell'evento. La piccina, che pare davanti al Dalai Lama, è in realtà svenuta e non è affatto presente a sè stessa, al momento.


Il sinistro arriva ,di potenza, stavolta alla bocca dello stomaco, e non lo sai mica se i piedi ti reggeranno, barcolli, sangue dalla bocca, gocce di sudore ti imperlano la fronte, stringi gli addominali , stiri un sorriso, ma hai gli occhi allagati.
Certo però Serfa, se reggesti il Broosta dovresti reggere pure lei.
Anche visto e considerato che Infi ai tempi di quella relazione lì era davvero in forma.
Ti prego di soffermarti invece su questa triste versione, dal dente ingiallito, lo sguardo ebete dell'amore ( o dell'additivo?mnh..), la barba non fatta, il tatuaggio magicamente apparso dall'altro lato della fronte.
Su di lei non si dice nulla, le avrei pixelato gli occhi, potendo, ma non lo so fare , e ci sono altre foto della fanciulla che ne testimoniano l'oggettiva bella presenza. Per cui, mute.
Pensate a concentrarvi su Infi.


Poi , serfa cara, c'è il gancio.
Non ne hai parata una, finora, forse la prima, ma era in effetti un colpo sostenibile, e sta arrivando un gancio a tutta velocità, mia cara.
Non volevo farti così male, ma iniziavi a preoccuparmi, specie quando ti sei cominciata a chiedere se la morosetta potesse o meno essere una patologia. Pertanto, è mio dovere darti una scossa.
Ed eccoti un hook, meglio detto gancio ascendente obliquo, eseguito sulla distanza corta sia con il pugno destro che con quello sinistro. In questo caso, direi col destro, per simmetria.

Questa è una morosetta.
Non un fisioterapista pre-tour
Non un analista da stress da celebrità
Non suo fratello ortodonzista
Non "posta da firmare"
Non "riunioneperchèilpresinoncistadentroehiraghibruttastoria"
Nemmeno un Biusta in vena di registrazioni notturne ,
nè un Morgan in crisi con Asia
e tantomeno un buon padre di famiglia bisognoso di vocalist per le sue sessioni di drum'n'bass.
E' tempo, surfola.
Fa' la valigia e lascia quella mansarda.
O trova un buon corso di Kick-boxe.