surrrf & il suo microfonato's life

la costola di un forum divenuta struttura autoportante

martedì, luglio 25, 2006

Lui, lo sa?


Dove 'Lui' è questo ominide dall'aria inconsapevole che presta la spalla al fedigrafo.

P. S. Questa foto qui sopra, anche se di ridotte dimensioni, pur non avendo relazione con il contenuto del presente contributo, è resa possibile sempre grazie alle vacanze della meria.

lunedì, luglio 24, 2006

Marte, Saturno e Venere


...ma quindi il telo per coprire le magagne e il tavolo da pic nic della mamma di Ninja riposto in Casasonica erano niente popo (?) di meno che un'opera d'arte. Sì ma il soggetto?

martedì, luglio 18, 2006

Cromatismo

Dopo tante insinuazioni, pelvi perdenti ai punti, sguardi lasciati chissà dove, gesti atletici non riusciti, abbigliamenti cupi e monotoni, vogliamo rendere giustizia al consorte?
Qui abbiamo un Max che con la scusa più vecchia del mondo, quella del bravo maestro di accordi e disaccordi (?) coglie l'occasione per scambiare effusioni con. Non so con chi quindi resterà con.
Samuel ne approfitta e guarda l'obiettivo con occhio ammiccante e anche un po' complice. Inoltre, poiché sono giovani rocker anche se elettronici, si può notare un'aureola di forma quadrangolare e non curvilinea spuntata intorno al capo di infi.
L'ambientazione è anche da giovani rocker, pavimento in parquet usurato dal tempo, telo verde militare sul fondo a coprire chissà quali reperti e curioso oggetto circolare con striature gialle e arancioni con sbarra rinforzante sulla parete di fondo. Cosa sarà?
Ma il tutto perde di significato per assumerne uno reale nell'abbigliamento di infi, niente bordure acetate, niente camicie nere o optical, niente richiami alla pesca, ma una maglietta azzurra con una seconda bianca che si intravede; il ciarpame riminese al collo che qui non è ciarpamame, ma stile, jeans comprati nello stesso negozio della preda casaccesca, scarpe usurate dal tempo come il pavimento, ma con un perché. E su tutto, sorriso con fossetta, occhio vivace, magrezza al punto giusto, pelo superfluo non pervenuto.
Vorrei ricordare che questo contributo è stato reso possibile vista l'assenza della meria in vacanza la quale non sarà sicuramente d'accordo con il contenuto del presente, specialmente della parte finale, che potrebbe essere considerata, a torto, dotata di lievi accenti di tarantolismo.

venerdì, luglio 14, 2006

is weight of the stare enough?

Mettiamo un poco da parte gli sguardi pesanti, che non abbandoneremo , anzi saranno trattati con maggiore attenzione più avanti, e poichè è estate, stagione leggera, di carni esposte in bella vista e ormoni meno trattenuti, e indaghiamo sulla fisicità del consorte.

Dei capelli, abbiamo già diffusamente detto, e se non sbaglio dovremmo aver detto qualcosa come "quali?", salvo poi risolverci che madre natura da e toglie, e forse un infilator corredato di capelli oltra che ti sguardi che fan buchi nel pavimento, avrebbe potuto abbandonare la carriera di cantante per darsi al cinema , o alla prostituzione effettiva
anzichè operare probono come fatto finora,
il che non sarebbe stato troppo democratico e avrebbe calpestato i suoi stessi princìpi.
Ben venga dunque la calvizie.

Il sorriso , a un bel sorriso si perdona tutto.
A infi si perdona poco, a dispetto della sua natura di ortodonzista in formazione.
Non fate domande idiote ma andatevi a ripescare il dentifricio coolor zafferano di qualche post fa.

Proseguiamo con le spalle: l'uomo dalla spalla larga e ampia, di quell'ampiezza protettiva e rassicurante, la schiena insomma che permette simpatiche declinazioni erotiche al vostro immaginario e lui parla parla e voi pensate a piantargli le mani dietro la schiena, perchè madre mia con quelle spalle lì i pensieri sono più veloci delle vostre risposte alle di lui domande, creandovi sempre - da sole - quelle situazioni imbarazzanti in cui sembrate ebeti e dovete fargli ripetere una cosa cento volte.
Ecco, quell'uomo lì, avete presente?
Per Infi, pensate all'esatto contrario.

Veniamo alla peluria, giacchè siamo in zona busto.
Il nostro vanta da sempre un parrucchino toracico assolutamente invidiabile, diciamo che col vello del cantantino potremmo rivestire tutti e 5 i subsonici, e perchè no, pure i tecnici di palco, ne è dotato , a ciuffetti sporadici, anche sulle dita delle mani - i piedi li ignoro, ma sospetto - il che
fa chiudere il discorso anche sulle manazze, affrontato più volte nel vecchio sito.

So che siete già lì a fregarvi le mani, ma sul fondoschiena proprio non riesco a dir nulla, essendo sempre ottimamente mimetizzato da pantaloni a vita giropelo, con cavallo tra le ginocchia.
Potremmo dedurre che ha bisogno di spazio e che il pesante fardello anteriore sia causa della famosa lordosi di cui già trattato, ma sarebbe grottesco , fuori luogo ed eccessivamente da rotocalco da spiaggia, per cui cerchiamo di non dedurlo.

Bene, giungiamo così al momento clou del post, il momento illustrato, che non abbisogna di alcun commento .

Esistono , nel corpo umano , due fortunatissimi - e mai troppo incensati - muscoli, due piccoli solchi , di lato all'inguine ,disegnanti una linea spezzata continua, diretta verso il basso, una specie di segnalazione pelvi, che io chiamo scalco, o linea del giudizio, che in un uomo è il corrispettivo dei due buchini al termine della schiena di di una donna.
Non penso si possa spiegare l'effetto della vista di quei solchi, ma so perfettamente che sapete di cosa parlo.

Allora, surrrf, forse è il caso che il consorte si dia una regolata, se un signore di 47 anni, anch'egli spalleprivo perquanto capellidotato, gli da le paste in questa maniera vergognosa:





mi scuso sin da ora con le tarantole della prima ora che potranno gridare alla lesa maestà, ma se stan cercando un blog in cui si incensi all'effettivo il minchia, sappiano che sono nel posto sbagliato.

anche se poi, insomma, via, gli si vuol bene, sennò non si farebbe tutto sto carosello.+
Vi pare?



il prossimo post ragazze, morigerato e vestito, quasi un post invernale. sennò di sto passo finaimo coi fotomontaggi delle orge con photoshop, che poi penso sta frase e mi veien in mente tipo cipo e no via, basta.

fatemi un post da educande, ecco.

mercoledì, luglio 12, 2006

Sguardo fiero





Buongiorno, qui sempre di sguardi che pesano si parla, tipico esempio è quello della prima foto, pesissima quello sguardo lì, talmente tanto che infi non ce la fa a sostenersi e si deve addirittura accucciare. E intanto sul monitor alle sue spalle scorrono le immagini della sigla di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello "Noi no" quella ripresa nel video dei Tiromancino. Vicio si risparmia le corna.
Poi però Samuel sente un irrefrenabile bisogno di una doccia, lì sul palco davanti a tutti e chiede aiuto alla suA fidatA microfonA, va bene che di lei si può fidare per qualsiasi cosa, ma anche usarla come doccia mi pare eccessivo.
Le ultime due foto potrebbero sembrare un 'prendo e ti do' come potrebbe suggerire il gesto della mano sinistra o forse l'ostentazione di una fasciatura fashion dovuta a chissà quali gesti atletici, non lo sappiamo, ma la signorina nel monitor sempre alle spalle del 'nostro caro infi' ha uno sguardo perplesso, che forse pesa anche un po'.
La cosa principale di questa sequenza fotografica resta però un dubbio. L'abbigliamento intimo del nostro cos'è? Un perizoma? Un sospensorio in onore dei nostri campioni del mondo che però ancora non erano campioni all'epoca dello scatto della foto, una orrenda mutanda color carne con elastico a contrasto?
Lui però ne è fiero e per questo siamo fieri anche noi insieme a lui.

sabato, luglio 08, 2006

beh eccomiviti

venerdì, luglio 07, 2006

Buon compleanno meria!

Ho ricevuto incarico di proteggere la torta per la meria.

C'è però quel furbetto di Cipo che vuole fare il furbo, ma essendo io più furbo di lui gli faccio capire chi è il più furbo di tutti.
La torta è salva, sono felice di aver portato a termine la missione, la surrrf sarà orgogliosa di me.

Su ste mani, jumpaaaa, uhhhhhhhhhhuanna (o quella cosa misteriosa che dico), sentiloooo:

Buon compleanno meria!

Sempre a proposito di...

Siamo sicuri che infi sia il reale titolare del brevetto 'sguardo pesante'? No perché ha una concorrenza spietata.

martedì, luglio 04, 2006

Sguardi diacronici

Certo che il tema sguardi che pesano o pesantezze digestive si presta ad alcune considerazioni.

C'è chi alle cucine orientaleggianti reagisce con moto imperioso (Max) e chi la prende più serenamente dedicando lo sguardo che pesa al misterioso contenuto della tazzina in coordinato porcellana reticolato dell'apparecchiatura da tavola (Vicio). Le diverse interpretazioni però cadono rovinosamente se si nota lo spropositato numero di bottiglie poste davanti ai commensali che ad un occhio superficiale potrebbero sembrare un banale succo di pomodoro, ad un occhio ragionevole si rimanda all'occhio del casaccio.
Perché poi l'occhio casaccesco assume una luce inaspettata, una malizia del tutto nuova che non può essere causata dal nuovo commensale, ma dobbiamo dedurre, dallo stesso tipo di bevanda presente sul tavolo. E notare che non si tratta della stessa serata visto che il completo da tavola in porcellana reticolata è stato sostituito da un più consono vetro non smerigliato. Considerazione a margine, Ninja tratta i tovaglioli come Samuel tratta le donne (a detta di feroci malelingue). E però sono queste ultime due foto che fanno comprendere pienamente la differenza fra sguardi che pesano e sguardi digerenti e dispiace che siano stati ravvisati (ravvisati!) in biusta, l'amico fidato di sempre e non in infi detentore a pieno titolo degli sguardi con un perché.

Sguardo digerente con citazione classica da triclinio romano, stessa bevanda dagli effetti misteriosi e curioso fornelletto da campo sulla tavola:

Classico sguardo che pesa finalmente uscito da ristoranti giapponesi per collocarsi finalmente all'aeroporto giapponese: