Sfilate milanesi

Si sa che in autunno cadono le foglie e ci sono le sfilate milanesi della moda. I nostri non potevano rimanere fuori la notizia perché loro, in qualsiasi circostanza, come dicono i giovani d'oggi, ci stanno dentro. Abbiamo una prima foto in cui la cosa più elegante è la poltrona con busta e ninja in tuta acetata come da consiglio di infi, un max che sfoggia il suo microchip emozionale sul petto, vicio che si vergogna di esistere e il pezzo forte samuel con quella sua maglietta fina tanto stretta al punto che le braccia chiedono ossigeno. Un teschio trafitto rosso si chiede perché sta sul suo petto.

In un crescendo di totaltamarlook abbiamo uno spregiudicato infi che si sente protagonista, è orgoglioso di quel pezzo di stoffa con coralli applicati che qualcuno potrebbe definire una camicia, anche se non sappiamo se la sua posizione sia dovuta ad una scelta consapevole per definire la sua presenza scenica o alla giacca simil pelle notoriamente blocca movimenti. Occhiali presi in prestito da Franco Califano. Gli altri sono perplessi, busta e ninja non condividono, max per sicurezza ripropone il suo microchip emozionale, vicio vorrebbe che gli si aprisse una buca sotto i piedi per sprofondarci dentro.

E qui siamo all'apice della collezione con infi che sfoggia la più tipica rappresentazione del bullo di periferia con tanto di fumetto ad ostentare la sua estraneità a qualsiasi forma letteraria che non sia il disegno. Qui max ha optato per una più classica polo blu, busta è stato traviato dall'amico di sempre che gli ha consigliato questo look militare nocciola, cioccolato e stracciatella, ma un po' si rende conto e cerca di mimetizzarsi dietro un paio di occhialoni da sole, ninja si è dato malato, vicio ha staccato il celluare.

Quest'ultima foto un po' stona con le altre e neanche c'entra molto, però l'ho trovata e siccome c'è un bel cielo azzurro non mi sembrava giusto scartarla.

Per concludere ieri è stato il compleanno di quel paziente e brav'uomo che risponde al nome di ninja. Per regalo ci uniformeremo al suo e comunichiamo che possiamo fare un feed rss del nostro blog nel vostro/nostro riscontro iscrivendovi/ci ad un aggregatore di intenti che vi/ci terrà sempre aggiornati con la speranza che sia tutto chiaro e se lo dice ninja si vede che sarà una cosa utile.

Quando il vuoto?

E noi non potevamo mancare. Perché è in circolazione il nuovo video di presentazione della nuova creatura subsonica. Spero che la foto si veda bene perché secondo me è la più significativa del video.
Senza entrare nel merito della qualità artistica sonora interpretativa, la domanda è:
Infi, perché sei pantofolato?

ciao, bei vaccari della val brembana

basta, ho deciso di uscire dal mio ostinato silenzio e dire la mia. per farlo scelgo le foto della tenerezza. perchè? mille motivi: perchè è sempre bello; perchè ho fame e e quando ho fame divento languida e melensa; perchè la mia gatta fra un po' mi sforna mille gattini e io abborderò un sacco di bei fanciulli con la scusa di appiopparli a destra e a manca (volete dei gattini, forse?); perchè è anche bello tornare alle origini, ogni tanto. dunque, guardate.

minchi e il busta che se la ridono. i problemi sono ancora lontani. non ci sono mogli che stringono sempre più il cerchio tanto meno pargoli che aspettano di venire al mondo. ci sono loro, romantici e giovani che si scambiano teneri sguardi mentre se la ridono con microfonE in mano. insomma, loro che cazzeggiano mentre c'è dietro un ningia che si spacca la schiena. lui sì che sa cosa vuol dire essere pater familias. e ancora.

infi mostra il suo lato migliore e ordina due camparini mentre il busta ha l'aria sognante di chi è innamorato. mamma mia, scruta l'orizzonte e medita il cielo sereno davanti a sè. bei tempi, che non tornano più, come ricorda qualcuno. in primo piano, invece, c'è un gentile signore che mostra la collezione autunno-inverno dell'epoca con tanto di giacca dalla caratteristica tasca sfondata da cui fuoriesce qualcosa. tipo delle chiavi, tipo una macchina, tipo un caffè...

La cultura logora i pantaloni

E poi si dice che è un uomo superficiale. Guardate qui, mentre ninja medita sull'infinito infi legge il giornale.

E dopo aver letto le ultime notizie, senza neanche cambiarsi camicia e cappellino si lancia sul palco a provare, sfoggiando un nuovo microfono e un nuovo tastierista curiosamente somigliante a Battiato. Da notare il taglio netto dei pantaloni di infi e dei capelli di max. Sciatalgia sullo sfondo.

Epoca d'oro

Buongiorno a tutti, passate bene le vacanze? Le mie sono andate benissimo anche se ho operato lo sciopero della cucina perché il mio consorte si è dimenticato del mio compleanno. E quindi mi vendico come posso, facendogli notare che non è più quello di una volta. Per esempio in questa foto qui sotto vi pare che in altri tempi si sarebbe fatto sorprendere nell'abbraccio con cotanta signorina dotato di maglia della salute o peggio di panciera contenitiva? E poi con quell'espressione da raccapriccio, dovrebbe allentare il nodo della cravatta per ossigenarsi un po'.

No perché qui sotto? Quell'occhio da triglia sequestrata dai Nas è sintomo di freschezza? Anche qui si potrebbe giustificarlo per il peso di tutta quella chincaglieria al collo, ma in altri tempi altro che chincaglieria. Ingiustificato. E veniamo ai famosi altri tempi. Quando boosta imparava l'uso della posizione eretta, pierfunk cercava lampade nei cassonetti per mettere su casa, max giocava con lo jo-jo e ninja guardava l'ora. Quelli sì che erano tempi d'oro, poi spiegatemi pure cos'ha in mano infi perché non l'ho capito. E questa è l'epoca d'oro quando infi aveva le magliette con il collo di pellicciotto dei suoi stessi capelli. Bei tempi che non ritornano.